L’evento del fuorisalone per eccellenza è solo uno: Baccarat. Tutto il resto è…un ordinario cocktail party. La maison francese celebra quest’anno il suo duecentocinquantesimo anniversario e sceglie Milano e la Design Week per mettere in scena un vero e proprio spettaccolo della bellezza: “Baccarat 250 ans de modernitè“.
Nella chiesa di San Carpoforo in Brera allestita una vera e propria casa, con tanto di vasca da bagno, dove i magnifici e preziosi cristalli di Baccarat risplendono e si scontrono con l’austerità dei muri di pietra.
A dominare la scena il fondo dell’abside dove a posto dell’altare una sforzosa tavola sovrastata da un lampadario Zenith che risplende con le sue 84 luci. Una mise en place da Re! E se il luccichio non basta ecco che uno specchio, posto in fondo, proietta all’infinito l’eco di questa bellezza che sfida il tempo e le mode.
Champagne Ruinart servito in calici rigorosamente Baccarat.
Presente all’evento Daniela Riccardi, CEO Baccarat, e numerosi ospiti come Renzo Rosso, Marcel Wanders, Philippe Nigro, Arik Levy, Ora Ito, Philippe Starck, Aquilano e Rimondi, Catherine Vautrin, Aldo Cibic.
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1 Comment
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Ma che bellini questi servizi di cristallo!