Al Pitti Uomo ritorna l’appuntamento con “The Renaissance of Bespoke Culture” organizzato da Stefano Bemer, Permenent Style e Vitale Barberis Canonico. Un vero e proprio “symposium” per la promozione della cultura sartoriale che è ritornata ad animare le riviste più gettonate del mondo del fashion.
Se nei tempi passati il “su misura” era appannaggio e prerogativa di uomini di una certa fascia di età e condizione sociale, oggi affascina e conquista anche i giovani e vanta una nuova leva di sarti, calzolai e orologiai che si propongono con un approccio innovativo ai mestieri tradizionali.
Nell’atelier di Stefano Bemer, nel cuore della Firenze storica, al numero 2 di San Niccolò, il dibattito ha visto protagonisti sei tessuti del Lanificio Vitale Barberis Canonico, tra i più antichi al mondo con 352 anni di storia (giunto alla tredicesima generazione familiare) raccontati attraverso l’esperienza di sei grandi della sartoria internazionale: Liverano & Liverano, Panico, Cifonelli, Richard Anderson, Anderson & Sheppard e Edward Sexton.
A seguire gala dinner nella corte interna del fastoso Four Seasons, quale migliore location che esprime quel senso pregnante di una storicità a passo coi tempi!
A far da preziosa scenografia alla serata i sei modelli di scarpe realizzate da Stefano Bemer ed i cinturini, creati sempre ad hoc, dalla maison Corum.
Benvenuti nell’era del bespoke, dove la tradizione artigianale ed il “saper fare” diventa lusso…su misura.