La chiamano Alta Roma Alta Moda. Ci si chiede da tempo perchè una manifestazione così importante stia andando alla deriva.
Mi sembra facile, le cause sono interne, una organizzazione fallace e che tarpa la ali al mondo della moda, di quella fatta di sartorialità e creatività. Oltre a non dare accesso ai blogger con vero talento, e ce ne sono tanti e fanno divulgazione meglio di un quotidiano famoso, non consente la partecipazione neanche alla stampa se non quella di sempre, quella vecchio stile.
Un apparato organizzativo interno che occorre modificare al piu’ presto per dare “ossigeno” ad una manifestazione unica in Italia. Non posso non raccontare la mia esperienza personale per farvi comprendere la grave situazione.
Compilo il modulo on line con tutti i dati richiesti e dopo poco vengo contatto dall’ufficio preposto che mi richiede una lista di articoli da me pubblicati. Dopo aver selezionato quelli piu’ interessanti, su 1000 articoli del 2011 la scelta era davvero ampia!
Vengo contatto telefonicamente sempre da una addetta e mi si richiede un indirizzo su Roma dove poter inviare pass ed inviti per le sfilate. A questo punto ogni persona sana di mente comprende di essere stato accreditato e quindi si prepara per organizzare il proprio lavoro. Invece meno di una settimana prima dell’inizio degli eventi in calendario questo “professionale ufficio” , che decide in base a meriti ed onori soggettivi, invia email impersonali, sempre uguali negli anni senza modificare neanche una virgola: “Siamo spiacenti di doverLa info rmare che, per questa edizione, non ci è possibile inserirLa tra gli accreditati per la manifestazione AltaRomAltaModa Gennaio 2012. RingraziandoLa per la cortese attenzione Le inviamo cordiali saluti”.
Ringraziare? ma vi siete bevuti il cervello? Non devi ringraziarmi devi spiegare i motivi del diniego dell’accredito ed i criteri adottati. Inoltre caro ufficio stampa di Alta Roma sei tu responsabile anche del fatto che mi hai fatto prenotare albergo e acquistato biglietti treno. Chi mi rimborsa?
Dei ringraziamenti non saprei cosa farne, del denaro già anticipato si. I responsabili della morte di Alta Roma Alta Moda abbandonino il campo lasciandolo a chi sa fare il proprio lavoro. Forse un salto presso uffici stampa come Pitti Immagine o Camera della Moda potrebbe esservi d’aiuto. La mia è una delle tante voci, di colleghi della stampa che la pensano come me ormai se ne contano a centinaia! Forse dovrebbero riflettere un po, e mi auguro che le mie tasse versate allo Stato italiano non servano mai a pagare strutture malate come questa.
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