Ritorna a Firenze la ventinovesima edizione della BIAF, Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze, dal 26 settembre al 4 ottobre. A Palazzo Corsini arriveranno 88 mercanti d’arte antica e moderna, di cui 26 stranieri, per esporre opere di altissima qualità attentamente selezionate. Apertura sempre maggiore verso l’arte moderna con le nuove presenze della Galleria Tega di Milano, della Galleria Frediano Farsetti di Firenze e della Tornabuoni Arte, Firenze, Milano, Parigi, che si vanno ad aggiungere a Sperone Westwater di New York.
Il regista e scenografo di fama internazionale Pierluigi Pizzi proporrà alcune novità lungo il percorso espositivo, ispirato come sempre alla sontuosa architettura di Palazzo Corsini: sarà messo in evidenza lo scalone monumentale recentemente restaurato, il Salone del Trono, ampia stanza di 320 metri quadri realizzato da Antonio Maria Ferri tra il 1684 e il 1696, per la prima volta non sarà spazio espositivo ma luogo di incontro, relax e intrattenimento.
Tra le opere in mostra: Giambattista Tiepolo (Venezia 1696-1770 Madrid) Ritratto di Flora, opera di altissima bellezza e qualità realizzata verso la metà del Settecento e scoperta qualche anno fa in un castello aristocratico francese, dove era rimasta nascosta per due secoli perché considerata di soggetto “osé”; Luca Giordano (Napoli 1634 – 1705) La Gloria di Sant’Andrea Corsini, un raro capolavoro mai stato sul mercato prima d’ora, in quanto commissionato ed eseguito per i Principi Corsini e da allora sempre custodito nella loro collezione; Madonna con il Bambino benedicente bassorilievo in marmo di Gregorio di Lorenzo (Firenze 1436 ca – Forlì 1540 ca).