Parmigiani Fleurier Tonda 1950 Tourbillon evento presentazione a Firenze
Si può vivere senza pane, senza scienza…ma mai senza bellezza. Firenze una città dove la bellezza non è un sogno ma la vivi ad occhi aperti, camminando sbadatamente per le strade ed alzando gli occhi verso il cielo. Parlo di quella bellezza che sa di eternità e che può trafiggere il cuore alla stessa stregua di un dolore, di quella bellezza che diventa, grazie all’opera di alcuni uomini, MAGNIFICENZA.
Non è un caso che la Maison Svizzera di alta orologeria Parmigiani Fleurier abbia scelto la sala d’Arme di Palazzo Vecchio per presentare la nuova collezione Tonda 1950 Tourbillon.
Proprio in questa sala, le cui pareti fungono da schermi monumentali, viene proiettato ogni giorno “Magnificent: l’incredibile storia della bellezza che ha rivoluzionato il mondo”, un’opera digitale, della durata di 20 minuti, creata da Felice Limosani e narrata da Andrea Bocelli. Non si tratta di una mostra o di un documentario ma di una esperienza sonora, riflessiva e visiva dove le opere d’arte pittoriche e scultoree, elaborate con tecniche digitali, dialogano con il pubblico con un messaggio di grande attualità: la magnificenza dell’uomo.
La Collezione Tonda 1950 Tourbillon celebra la Magnificenza rappresentando l’audacia di sfidare le convenzioni del presente e la concretezza nella capacità di creare un’opera d’arte.
Oltre un centinaio i selezionati ospiti, presenti dalle ore 19:30, per assistere alla proiezione di “Magnificent” introdotta da Paolo Cattagni, general manager di Parmigiani Fleurier Italia, e Felice Limosani.
Un vero e proprio tourbillon di immagini e parole legate dal fil rouge della bellezza dell’arte. Un messaggio che da secoli lontani giunge ininterrotto alla nostra generazione per mostrare la strada per arrivare ancora una volta alla magnificenza.
A seguire champagne e finger food per deliziare i palati degli ospiti tra cui il sindaco di Firenze Dario Nardella, Cristina Giachi (vice sindaco), Massimo Sestini, Giacomo Costa, Beatrice e Martina Ferragamo, Francesca Colombo, Sibilla della Gherardesca, Tiziana Frescobaldi, Monica Bufalini, Isabella Mazzei, Gioia Carozzi, Maryline De Cesare e…tutti coloro che hanno preso parte a questo spettacolo sulla bellezza. Perchè in fondo anche noi siamo stati, almeno per un attimo, “magnificenza”.
Scrive U. Eco “Ma l’Anticristo può nascere dalla stessa pietà, dall’eccessivo amor di Dio o dalla verità come l’eretico nasce dal santo e l’indemoniato dal veggente“, ma la bellezza è una di quelle rare cose che non portano a dubitare sull’esistenza di Dio.
Photo Credit Dario Orlandi