La giornata più impegnativa per quantità di sfilate da seguire. Si inizia alle ore 12 con Gattinoni che sceglie una location straordinaria, quanto contestata: la Nuvola di Fuksas. Le polemiche non mi interessano quanto invece la bella collezione primavera estate 2014.
In questo freddo spazio dominano musica e parole della celebre “ode alle nuvole” di de André: ancora una volta nuvole “vanno, vengono, per una vera mille sono finte e si mettono lì tra noi e il cielo…”.
Tulle di seta ricamati a filo indossati su leggings, chemisier per la sera e per il giorno.
Abiti in lino purissimo ricamati a filo, bianchi quasi virginali oppure bleu chesterfield, con pieghe severe, alleggeriti da trasparenze.
Impossibile mancare alla sfilata di Renato Balestra che presenta la sua collezione a Santo Spirito in Sassia.
Tema conduttore della primavera estate 2014 il variopinto uccello del paradiso della nuova Guinea, protagonista indiscusso è il colore. Verde giada, mandarino, viola, turchese, rosso e naturalmente il Blu Balestra. Parterre delle grandi occasioni, c’è anche la mia amica di Milano Laura Morino Teso.
Ore 20:30 nella raffinata sede di Residenza di Ripetta Giada Curti incanta con una collezione prèt couture ispirata a Portofino, dove il profumo ed il colore del mare si confonde con quello della vegetazione ed inebria vista e mente.
Giada rende omaggio a questo luogo con i pantaloni Gioiello Portofino, lunghi fino al polpaccio e ricchi di ricami e pietre, da indossare per un cocktail in piazzetta o in barca. E per il bagno nell’azzurro del mare? Il costume realizzato all’uncinetto così come le borse..e mai senza cappello di paglia e foulard.
Per chiudere la serata la libanese Mireille Dagher che per la sua collezione si ispira al mondo marino. Abiti che avvolgono il corpo celano sete e pizzi morbidissimi, si muovono sinuosi, citando il movimento dell’acqua grazie alle tecniche sartoriali.
GATTINONI
RENATO BALESTRA
GIADA CURTI
MIREILLE DAGHER