Il gentleman ieri ed oggi: consigli per un look a passo coi tempi
Il gentleman è una specie in continua evoluzione un po’ come è stato il percorso dell’essere umano: dallo stadio scimmia a quello attuale. Il termine deriva da gente, in latino gens, che indica famiglia, razza, stirpe. In parole povere un gentiluomo era il nobile, l’aristocratico che poteva vantare tanto sangue blu, feudi, castelli, un cardinale o un papa in famiglia ed una stemma da inserire ovunque.
Storicamente l’accezione occidentale moderna del gentleman nasce in Inghilterra nel sec. XVII. Possiamo affermare che oggi l’eleganza non è solo innata ma attraverso lo studio accurato del guardaroba maschile è possibile ottenere grandi risultati. Bisogna sempre vestirsi adeguatamente ai posti da frequentare, pertanto ci saranno situazioni informali, che preferiscono un abbigliamento casual, e situazioni informali dove invece l’eleganza è richiesta.
Sarà necessario possedere almeno uno smoking, tralasciando il tight e frac, da indossare con papillon da annodare a mano, ricordandoci che non va mai portato per un matrimonio. Siamo a fine inverno e dobbiamo iniziare a preparare il nostro guardaroba per la nuova stagione. Se avete bisogno di consigli su dove acquistare un abito o una giacca senza spendere cifre folli date uno sguardo alle offerte proposte da Siiuomo. La moda presenta ad ogni stagione novità e trends, ma ci cono dei capi che devi avere perché non passano mai “fuori moda”. Ad esempio non potrà mancare nel vostro armadio un abito doppio petto, un blazer blu, una giacca in jersey destrutturata, un pantalone bianco, una camicia di lino, ed un cappello di paglia. La primavera, così come l’estate, sono stagioni in cui occorre giocare con gli accessori, ed i colori, che riescono a regalare quel tocco glamour: cravatte, pochette, occhiali da sole, gemelli e… scarpe in quantità. Non possono mancare una loafer, una stringata (oxford e derby), una doppia fibbia, un mocassino ed una sneaker. Ognuna per uno specifico outfit a seconda dell’occasione e del dress code che vogliamo ottenere: formale, casual chic ed informale.
Anche per le cinture occorre scegliere qualcosa di più consono alla stagione: preferite quelle in pelle intrecciata o in cuoio a quelle in pelle liscia nera o marrone. Pantaloni corti si o no? E’ vero che in estate occorre essere comodi e non soffrire il caldo, ma ricordate di indossarli solo per andare in spiaggia o se siete in una cittadina balneare, mai in città. I pantaloni corti possono dare l’idea di un look trasandato e non sono il massimo dell’eleganza, occorre indossarli nel giusto contesto e non sbagliare la lunghezza, ne troppo corti ne troppo lunghi, appena sopra il ginocchio vanno bene. Si possono abbinare ad una camicia in cotone, lino o denim, mai a maniche corte, tinta unita o righe con collo alla coreana o all’italiana.
Vi insegno inoltre il trucco su come rendere un abito chiaro, che si indossa solo per occasioni informali, un passpartout della nostra estate cambiando solo gli accessori? Vi spiego come fare. Abbinandolo ad una camicia botton-down, una pochette in lino, sneaker in tela, avremo un look informale. Per essere più eleganti basterà indossare una camicia bianca, preferibilmente collo italiano, una cravatta in seta, una pochette in seta, un mocassino, in pelle o camoscio, con nappine o senza. Mentre per avere un aspetto più professionale indosseremo una camicia bianca (collo francese), cravatta in seta tinta unita, pochette e scarpa stringata.