Immancabile ormai la mia presenza al Gran Ballo di Vienna sul Lago, presso la prestigiosa Reggia Sabauda della Venaria Reale, una manifestazione nata nel 1995, che unisce formazione, cultura e solidarietà. Protagoniste indiscusse 30 giovani, ed emozionate, ragazze, provenienti da tutta Italia, Europa ed anche Stati Uniti d’America. Ad accompagnarle, nel loro debutto e nelle danze, gli allievi dell’Accademia Navale di Livorno. Naturalmente dress code black Tie!
Come ogni edizione anche questa del 2018 ha uno sfondo charity e vede come beneficiario della raccolta fondi della serata il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta. La manifestazione, per questa XXIV edizione, ha voluto focalizzare l’attenzione sulla campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne con l’adesione al progetto “scarpette rosse”. Le giovani “Debuttanti”, per la serata hanno indossato, sotto gli abiti realizzati dallo stilista Carlo Pignatelli, delle “scarpette rosse” per sostenere il messaggio del progetto “Zapatos Rojos” lanciato per la prima volta nel 2009 a Ciudad Juárez, la città di frontiera nel nord del Messico dove è nato il termine “femminicidio”.
Ma non è tutto. Questa edizione ha voluto anche tributare un omaggio al Gen. Delio Costanzo, uno dei fondatori del Comitato Organizzatore Vienna sul Lago, intitolandogli un premio che ha come finalità quello di rendere onore a Donne, Uomini e Istituzioni che, attraverso il loro operato nei singoli campi professionali, hanno reso un importante servizio al Paese.
La serata ha visto due presentatori d’eccezione, l’ex modella e attrice Natasha Stefanenko col marito Luca Sabbioni. La manifestazione “Vienna sul lago”, proprio grazie ai suoi obiettivi ed ai progetti sociali realizzati ha ottenuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti da parte della Presidenza della Repubblica italiana e della Presidenza della Repubblica austriaca e che negli anni ha goduto dei patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Difesa, del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero dei Beni Culturali, della Regione Piemonte, delle Ambasciate d’Austria presso il Quirinale e presso la Santa Sede e della Città di Vienna.
Nel corso della serata sono stati premiati: Carlo Pignatelli, il Tenente Colonnello Marco Iannuzzi e la giornalista Radio Rai Uno Maria Teresa Lamberti. Per la prima volta la cena di gala non si è svolta nella limonaia ma per gli ospiti d’onore all’interno della fastosa Galleria Grande capolavoro barocco progettato da Filippo Juvarra. La Galleria, che collegava l’appartamento del re a quello dell’erede al trono, ha dimensioni straordinarie: un’altezza al centro volta di circa 15 metri, una lunghezza di circa 80 metri ed una larghezza di 12 metri.
Dopo la cena abbiamo tutti insieme a ballare quadriglia e valzer, o almeno a provarci, e per finire…l’immancabile taglio della torta.