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Come riconoscere una camicia di qualità

Come riconoscere una camicia di qualità
Come riconoscere una camicia di qualità

Come riconoscere una camicia di qualità

Molte volte ci siamo chiesti acquistando una camicia, o facendola realizzare dal nostro sarto di fiducia, se siamo di fronte ad un prodotto di qualità che merita anche di avere un certo costo.
Quella che vi propongo è una semplice guida su come riconoscere una camicia di alta qualità rispetto ad una mediocre o pessima. Accorgimenti apparentemente difficili da notare, ma basterà un po di attenzione ed una scrupolosa analisi della nostra camicia per diventare dei veri esperti.
Caratteristiche di una camicia di qualità
1. Il colletto della camicia, sia esso aperto o rovesciabile, deve avere le bacchette estraibili. Solitamente sono di plastica raramente in ottone.

Le bacchette servono a conferire al colletto la giusta curvatura oltre ad impedire alle punte di rialzarsi, specie quanto indossiamo la cravatta. Nelle camicie button-down non ci sono le bacchette.


2. Il carrè posteriore è una parte separata dal resto della camicia. Poichè l’altezza varia a seconda della persona attraverso il carrè si può adattare la lunghezza della camicia ad ogni statura. Nelle camicie confezionate il carrè posteriore è solo un dettaglio per far pensare che si tratti d una lavorazione accurata.
3. I bottoni devono essere di madreperla, che sono duri e resistenti.


4. La pattina della camicia (falsatura) in passato veniva realizzata su una striscia di stoffa a parte e poi fissata al resto. Oggi invece si usa ripiegare la stoffa della camicia nel punto corrispondente. Una pattina doppia è senza dubbio più resistente ma anche meno elegante.


5. Nell’angolo tra la parte anteriore e posteriore della camicia è inserito un triangolo di stoffa, detto Mosca, che ha la funzione di rinforzo.
6. L’attaccatura tra la manica ed il polsino deve presentare diverse pieghe, almeno tre. Inoltre sopra il polsino viene inserito un bottone aggiuntivo che impedisce alla manica di aprirsi sul braccio, mentre una volta sbottonato facilita la possibilità di arrotolarla.


7. L’asola del bottone deve essere orizzontale e non verticale.
8. Solo nelle camicie di qualità si presta grande attenzione affinchè il motivo coincida alla perfezione, come ad esempio all’attaccatura della manica. In questo preciso punto eventuali motivi a righe o quadri devono coincidere perfettamente creando un insieme armonico e continuo.


9. Nei punti più sottoposti ad usura, come l’attaccatura della manica, si usa la cucitura ribattuta. I due pezzi di stoffa vengono cuciti insieme, ripiegati e quindi nuovamente fissati.
10. Una camicia di qualità presenta circa otto punti per centimetro, infatti più punti presenta una cucitura maggiore è la sua resistenza. Si cuce sempre con un singolo ago, single needle, anche nelle impunture doppie. Il tutto per far si che la stoffa non si arricci dopo il lavaggio. Nelle camicie di bassa qualità invece la doppia cucitura viene eseguita con una macchina con due aghi.


11. La parte posteriore della camicie è più unga rispetto a quella anteriore. Ciò è fondamentale poichè quando ci si piega in avanti la camicia rimane al proprio posto.

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