Durante Altaroma ho preso parte all’opening della mostra fotografica di Hans Feurer “Fashion without a label”, a cura di Valentina Ciarallo e Maria Chiara Russo. Si tratta della prima retrospettiva in italia dedicata al fotografo svizzero e ripercorre le tappe più importanti della sua carriera attraverso una selezione di scatti fotografici dalla fine degli anni Sessanta fino agli anni Novanta.
Cornice della mostra la sfarzoso “Pinacoteca del tesoriere”. Peculiarità del suo lavoro è l’utilizzo sempre della luce naturale e mai del fotoritocco. Muse ispiratrici del suo lavoro le donne più belle del tempo: da Iman Bowie a Grace Jones, passando per Pat Cleveland e Stéphanie Seymour.
La luce è la protagonista costante del suo lavoro, mette in risalto una bellezza naturale e spontanea, mantenendo uno stile unico e riconoscibile che privilegia la scelta di spazi all’aria aperta.
Feurer ha realizzato numerose campagne pubblicitaria per Kenzo Tagada (presente all’inaugurazione), vanta collaborazioni con riviste come Vogue, Elle.
In occasione della mostra presentato il suo libro edito da damiani, che ripercorre la sua carriera dagli anni ‘70 al Duemila.