Harmont & Blaine donna a Palermo
Harmont & Blaine donna inaugura a Palermo la sua prima boutique. Una scelta, casuale, marketing o c’è qualcosa di più stranamente affascinante e segreto che lega questa città all’universo femminile? Mi piace immaginare che l’apertura della nuova boutique Harmont & Blaine donna in via Libertà sia in effetti quasi un omaggio del brand alla femminilità di una città che apparentemente può sembrare al “maschile”. Un giro per il centro storico e ti rendi conto di cose apparentemente scontate ma che vanno a comporre un piano quasi magico.
Amo Palermo, la conosco da anni, ma rivela sempre nuovi spunti di scoperta. Sono a Palazzo Pretorio e mi affaccio dalle sue finestre sulla attigua fontana composta da tantissime statue. Tante e…molte sono di donne ed uomini nudi. Narra la leggenda che le monache di clausura, del vicino convento, nauseate dall’oscenità delle statue ne distrussero le pudenda, per eliminare così le “vergogne”, e per questo è nota anche come “fontana della vergogna“. Ma penso anche che le monache fossero anche invidiose della prosperità e beltà delle statue femminili.
A Palermo c’è un’isola chiamata “Isola delle femmine”; c’è la “passeggiata delle mura delle cattive”; ci sono le statue dei Quatto Canti del piano inferiore con 4 donne, che rappresentano i fiumi della città antica. Mentre in alto le statue delle quattro sante palermitane: Agata, Ninfa, Oliva e Cristina. E poi c’è Lei la patrona…Santa Rosalia!!
Una Palermo tutta al femminile, quindi la scelta di aprire la prima boutique donna in questa città è davvero un omaggio al gentil sesso!
Dalle ore 19:30 aperitivo in stile mediterraneo, che richiama il concept della boutique Harmont & Blaine donna, per festeggiare questo divertente opening. Musica jazz live, finger food in chiave palermitana e tanta allegria anche se piove. Sembra strano, ma anche a Palermo piove.
La boutique Harmont & Blaine donna riprende la nuova immagine dei punti vendita. Un decoro di oltre 5.800 tessere semisferiche di colore bianco, incastonate a mosaico nella colonna ottagonale, rende omaggio alla tradizione della lavorazione della ceramica ed a Giò Ponti. Nella boutique trovano spazio gli accessori e la collezione primavera estate 2016 disegnata da Marianna Cimini.
Tantissimi gli ospiti intervenuti, socialità cittadine ed amici come Mariagiovanna Martorona Genuardi, Maria D’Agostino, Monica Capizzi, Mauro Crimi, Gigi Vinci, Desideria Burgio Delle Gazzere, Carla Ayala, Maria Antonietta Randazzo, Teresa Salomone, Antea Brugnoni Alliata di Villafranca, Francesca Barbera, Valentina Filippone, Gabriella Filippone Renier, Marco kinloch, Michele Cammarata, Chiara d’Angelo, Anna Maria Berlioz, Rosanna Reina. Ed a fine serata cosa c’è di meglio che un tet a tet con un vassoio di cannoli tutti per me!