“Chi mme piglia pe’ Frangesa, chi mme piglia pe’ Spagnola, ma só’ nata ô Conte ‘e Mola“. Così cantava la giovane “sciantosa” napoletana che decise di cambiare il suo nome da Concetta in un francesizzato Lilì Cangy.
I tempi cambiano e l’essere italiano diventa un valore aggiunto da esportare in tutto il mondo. E così che il bassotto Harmont & Blaine vola a Parigi rimanendo fedele ed orgoglioso alla sua inconfondibile identità italiana, e napoletana, facendosi largo tra Bouledogue français, Bracco del Bourbonnais e Beagle-harrier.
Parigi e Napoli. Due capitali europee che la storia ha da sempre unito. Un esempio? Voltaire sta a Parigi come Gaetano Filangieri sta a Napoli. Maria Antonietta sta alla reggia di Versailles, come la sorella Maria Carolina sta alla reggia di Caserta. La ghigliottina sta a Parigi, come la forca alla piazza del Marcato a Napoli. Le similitudini tra le due città sono enormi quanto sorprendenti, per non parlare poi della tradizione sartoriale!
Si parte quindi per Parigi per l’inaugurazione della nuova boutique Harmont & Blaine al 35 di Boulevars des Capucines. 400 mq su due piani e quattro vetrine tra Place de la Madeleine e l’Opera, all’incrocio con Rue Scribe, con una nuova immagine che accompagnerà lo sviluppo retail firmata dagli architetti Losanno e Perini dello studio fiorentino PLS design.
Il mood si ispira al mondo solare della costa mediterranea che si fonde ad elementi del design italiano degli anni sessanta. Un decoro di 33.000 tessere semisferiche di colore bianco e blu, incastonate a mosaico nelle pareti verticali dell’ingresso e nelle colonne, rende omaggio alla tradizione della lavorazione della ceramica tipica del mediterraneo e al grande architetto italiano Giò Ponti.
Tra gli ospiti presenti all’inaugurazione l’Ambasciatore italiano in Francia Giandomenico Magliano, il Sottosegretario di Stato alla Difesa On. Gioacchino Alfano, Anthony Delon e sua figlia Alyson Le Borge. Cadeau per gli ospiti: un peluche bassotto e macaroon.
Diversamente sarebbe stato impensabile. A seguire cena riservata in una location esclusiva per brindare a questo nuovo traguardo. Oui c’est moi: le teckel italien!