Sono oltre 84 i titoli, tra i quali 9 da Duchessa, 18 da Marchesa, 19 da Contessa, 20 da Grande di Spagna, 1 da Viscontessa: vi presento Maria del Rosario Cayetana Alfonsa Victoria Eugenia Francisca Fitz-James Stuart Silva XVIII duchessa d’Alba di Tormes e Berwick, o semplicemente La Duchessa d’Alba.
Nata il 28 marzo 1926 è la terza donna che detiene il titolo di Duchessa proprio diritto. L’85 enne nobildonna più blasonata al mondo avrebbe più sangue blu nelle vene della regina Elisabetta II d’Inghilterra, al punto che se Sua Maestà la regina dovesse incontrare la duchessa, per rispetto, dovrebbe cederle, pensate un po, il passo. Sarebbe veramente un incontro storico e non potrei mai perdere l’occasione di vedere lo sguardo dell’austera Regina.
Cayetana a febbraio ha potuto aggiungere alla sfilza di onorificenze anche quello di Hija predilecta de Andalucia, titolo assegnatole dalla Comunità autonoma dell’Andalusia,  che la nobildonna ha accettato affermando che si tratta di una carica «non ereditata, ma guadagnata».
Una grande storia accompagna questo antico casato spagnolo, il titolo fu creato dal re Enrico IV di Castiglia e donato a Garcia Alvarez de Toledo Y Carrillo già conte d’Alba de Tormes.
Tra i personaggi di famiglia si annovera il famoso “duca di ferro” al secolo Fernando Alvarez de Toledo III così soprannominato per la crudeltà impiegata nella repressione della rivoluzione olandese. Carattere più dolce e figura passionale la XII duchessa d’Alba Maria Teresa Cayetana de Silva rimasta alla storia per essere stata la musa ispiratrice di Goya per la Maja Vestida e Maja Desnuda.
Dopo la morte della Duchessa, che non aveva figli, il titolo passò a Carlos Miguel Fitz-James Stuart, duca di Berwick, discendente illegittimo di Giacomo II d’Inghilterra e Arabella Churchill, sorella del duca di Marlborough. Jacob, figlio di Carlos, e XV duca d’Alba, fu cognato dell’imperatrice Eugenia la quale, con la sua morte nel 1920, gli lasciò tutti i suoi beni spagnoli.
La Duchessa nasce  nell Palazzo di Liria a Madrid, la casa museo che conserva una delle quadrerie più importanti al mondo (Rubens, Tiziano, Perugino, Goya, Chagall, Renoir). Per attingere alle sovvenzioni statali ha accettato di aprirlo al pubblico 4 giorni al mese ma chiuso, da giugno ad ottobre e nel mese di dicembre, nei periodi di maggior flusso turistico.
Figlia di James Fitz-James Stuart e Falco e di Maria del Rosario de Silva y Gurtubay (XV duchessa di Aliaga e IX marchesa di San Vincente del Barco, morta molto giovane per tubercolosi), madrina per la neonata Duchessa la Regina Vittoria Eugenia di Spagna. Con l’inizio della guerra civile si trasferisce per 7 anni a Londra per rientrare a Madrid all’età di 17 anni.
Il 12 ottobre del 1947 sposa Pedro Luis Martinez de Irujo e Artacoz, figlio del duca di Sotomayor, considerato l’ultimo matrimonio feudale in Spagna, il quotidiano francese Liberation lo definì“il matrimonio più costoso del secolo” spesi circa 20 milioni di pesetas. Attirò l’attenzione dei media di tutto il mondo tanto che l’interesse mostrato finì per far passare quasi in “secondo piano” il matrimonio della Principessa Elisabetta d’Inghilterra.
Un’unione durata fino all’improvvisa morte del Duca, avvenuta nel 1972, e molto feconda considerati i sei figli. Ecco a Voi la nobil progenie, tutti sposati, tranne uno, e con prole ma tutti separati o divorziati: Carlos Fitz-James Stuart XIV duca di Huéscar, nato 2 Ottobre 1948 a Madrid (sposa Matilde Solis y Martinez de Campos Beaumont da cui è divorziato). Alfonso Martinez de Irujo e Fitz-James Stuart XV Duca di Aliaga, nato il 22 ottobre 1950 a Madrid (sposa il 4 luglio 1977 Maria de la Santisima Trinidad de Hohenlohe-Langenburg e Cuadra da cui è divorziato). Jacobo Martinez de Irujo e Fitz-James Stuart XXIII conte di Siruela, nato 15 luglio 1954 a Madrid (sposa il 1 ° novembre 1980 Maria Eugenia Fernández de Castro e Fernandez-Shaw da cui è separato).  Fernando Martinez de Irujo, XI marchese di San Vicente del Barco, nato l’11 luglio 1959 (secondo indiscrezioni il padre biologico non sarebbe il Duca ma un ballerino di flamenco).  Cayetano Martinez de Irujo e Fitz-James Stuart, XIII conte di Salvatierra, nato 4 Aprile 1963 a Madrid (sposa Genoveva Casanova da cui è separato). Eugenia Martinez de Irujo, XII duchessa di Montoro, nata il 26 novembre 1968 (sposa il 23 ottobre 1998 il torero Francisco Rivera Ordonez , fratello del famoso Cayetano torero e testimonial per Armani , da cui divorzia nel 2002).
La Duchessa acconsentendo a questo matrimonio fece davvero un “passo avanti” rompendo per sempre con le desuete ragioni aristocratiche facendo prevalere l’amore della figlia. Poco tempo prima il torero Luis Miguel Dominguín si innamorò della figlia del duca di Pinhoermoso; risultato fu che la ragazza venne chiusa in un convento e Dominguin diffidato dall’avvicinarla. Non contenta ha fatto anche dell’altro: ha concesso la ‘mantilla’ bianca alle ospiti della cerimonia nuziale, diritto che spetta solo alla Regina, infatti secondo il cerimoniale solo mantiglie nere ai matrimoni e bianca per la sposa. Al matrimonio di Felipe e Letizia Ortiz nella cattedrale sul lato sinistro, quello della sposa, si vedevano le amiche tutte con il velo nero compresa la figlia maggiore di re Juan Carlos, e dal lato destro, quello dello sposo, tutte con il velo bianco.
Questo come altri sono stati causa di un certo antagonismo tra la Casa Reale e la Casa D’Alba di Tormes.
Rimasta vedova la Duchessa si risposa il 16 marzo 1978 con Gesù Aguirre y Ortiz de Zárate, dottore in Teologia ex sacerdote gesuita e di 11 anni più giovane, creando grande scandalo. Ma è destino che la Duchessa organizzi sempre i funerali dei suoi mariti, e così nel 2001 dipartita per migliore vita anche per Gesù Aguirre.
Ma si sa al cuor non si comanda e la Duchessa si è innamorata per la terza volta. La scelta è caduta su un ex impiegato statale tale Carabantes Alfonso Diez. “Giovane era e di bell’aspetto”, 60 anni e reputato dal pubblico femminile un uomo affascinante. La Duchessa in verità ha perso della sua giovanile bellezza, troppo cotonata e gialla la chioma, zigomi e labbra rimpolpate oltre misura, risultato un viso davvero…strano, difficile capire che forma abbia assunto.
Ma se ha perso la sua grazia fisica il suo animo e signorilità restano intatti, tanto che davanti alla duchessa di Cornovaglia, titolo assegnato a Camilla, è stata Lei, seppur anziana e più titolata, ad accennare un inchino in segno di rispetto per quella che forse un giorno, forse, diverrà Regina.
Cayetana aveva fin dall’inizio in mente di sposare il suo Diez  anche contro la volontà dei  6 figli:
“io non dico loro cosa fare, non vedo perché loro debbano dirlo a me”. Secondo il cerimoniale, poiché Grande di Spagna, dovrebbe richiedere anche permesso per sposarsi al Re Juan Carlos che Le avrebbe detto:”che cosa facciamo noi a quest’età”. Stesso invito anche dalla regina Sofia, con cui aveva avuto una conversazione privata alla Zarzuela. Ma la Duchessa non si lascia condizionare da nessuno. Accantonata per un po di tempo l’idea del matrimonio ha vissuto per 3 anni insieme a Diez ed oggi è più che mai intenzionata a ritornare sull’altare. Naturalmente l’opposizione dei 6 figli e 8 nipoti è principalmente dovuta a motivi di interesse ereditario, ed anche se a  marzo Alfonso Diez ha rinunciato, con un documento legale, a ogni possibile eredità compresa la legittima, che potrebbe arrivargli alla morte di Cayetana in caso di matrimonio, questo non è bastato alla famiglia.
Ecco cosa ha deciso la grande Cayetana che davanti all’amore fa un passo che non trova precedenti in nessuna famiglia di così grande nobiltà.
Il patrimonio di famiglia si compone in una parte, indivisibile, riunita in una Fondazione che lo gestisce e che comprende castelli, palazzi e alcuni dei più grandi latifondi di Spagna. Un’altra parte, che forma il patrimonio personale della Duchessa, comprendente terreni, collezioni d’arte, fincas, proprietà agricole. Cayetana rinuncia al suo patrimonio personale intestando tutti i beni ai figli e riservandosene l’usufrutto fino alla sua morte.

Ecco il risultato della divisione: il Palacio de Las Dueñas di Siviglia andrà all’erede dell’erede, il 21 enne Fernando Fitz-James Stuart y Solís, Duca d’Alba alla morte del padre Carlos.  A quest’ultimo, con il titolo spetteranno anche la Fundación Casa de Alba, con i palazzi e i beni che conserva, e varie fincas. Fincas anche per Alfonso e Jacobo, mentre la residenza di Las Cañas, a Marbella, per Fernando, l’unico figlio che non si è sposato. Per Cayetano il palazzo di Arbaizenea a San Sebastián, ed il cortijo di Las Arroyuelas, in provincia di Siviglia. Alla prediletta Eugenia Cayetana ha intestato la casa di Ibiza e la finca La Pizana. Una finca a testa è andata anche agli otto nipoti della Duchessa, ad eccezione di Fernando, futuro erede del titolo.

Tutti felici e contenti… si spera! Ora non ci resta che attendere l’annuncio ufficiale delle nozze. A Noi non spetta nessuna finca ma siamo davvero contenti di questa scelta, perché le ragioni del cuore non si svendono mai neanche davanti ad un patrimonio come questo. Un insegnamento per le generazioni future un monumento ad imperitura memoria da aggiungere al balconcino di “romeo e giulietta” . Un sacchetto di confetti lo vogliamo perché a Noi la Duchessa piace molto.