Milano 6 luglio
Si può trascorrere una piacevole serata estiva nel silenzio, circondato da ulivi, melograni, rose, piante di rosmarino, basilico, timo ammirando a trecentosessanta gradi il contemporaneo panorama urbano di una metropoli e sorseggiando freschissime bollicine?
La risposta è si se ad invitarti è la maison Krug e il luogo è la “Krug Terrasse”: una location privata in zona Tortona – il quartiere trendy dei designer e degli show-room della moda- , insolita e inaccessibile ai più, personalizzata secondo lo stile della Maison, per evocare la felicità e l’esclusività di un’esperienza di gusto e relax.
La Krug Terrasse ha aperto le sue porte il 27 giugno, per una serata che ha ospitato lo chef Roberto Okabe del ristorante Finger’s, e il 6 luglio, dove il protagonista è stato lo chef Mimmo Soranno del ristorante Langosteria 10.
In entrambe le serate è stata servita la Krug Grande Cuvée, una delle sei cuvée di prestigio della Maison, accompagnandola ad una esclusiva novità: l’esclusiva flûte in cristallo battezzata Joseph in omaggio a Joseph Krug, fondatore nel 1843 della casa vinicola.
Joseph dona un significato speciale all’eccellenza e la sua sensuale forma arricchisce l’esperienza della degustazione. Per la sua creazione Krug ha coinvolto il team di artigiani di Riedel, la sua forma ampia permette alle bollicine di esprimersi al meglio e al vino di raggiungere più rapidamente la temperatura di degustazione ideale.
“(..). Nel vostro bicchiere, quest’oro liquido rilascia aggraziate volute di attraenti bollicine, mentre il suo bouquet generoso e originale vi sfida a prendere il primo sorso. Poi, all’improvviso, tutte le sensazioni Krug vi invadono: sottili e sensuali, audaci e vigorose, complesse e tuttavia così assolutamente fresche e pure”. Olivier Krug.
Tra gli intervenuti alla serata: Francesca Terragni, Brand Director Veuve Clicquot e Krug, Adriano Galliani, Giuseppe Duva, Amministratore Delegato Direttore Generale Moët Hennessy Italia.
Un grazie al nostro inviato Claudio Colombo.
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