Firenze, 30 marzo 2012
La chiamano la pedagogia del desiderio ovvero insegnare ai bambini di strada a desiderare e scoprire l’arte per imparare di nuovo a sognare e a volere un futuro.
Questo in sintesi il progetto portato avanti dall’organizzazione non-profit “Projeto Axè”, nata nel 1990 a Salvator (Bahia, Brasile) ad opera di Cesare de Florio La Rocca, con lo scopo di recuperare i bambini e ragazzi che vivono per strada, i meninos de rua, nel degrado e miseria. Esclusi dalla società, vittime di umiliazioni, brutalità, violenza criminale, abusi sessuali. Projeto Axè è riconosciuto a livello internazionale e da qualche anno è nata Axè Italia onlus con lo scopo soprattutto di divulgare nel nostro paese questa metodologia pedagogica.
Su questo interessante tema si è svolta la tavola rotonda presso l’Istituto degli Innocenti nel Salone Brunelleschi. Dopo i saluti ed il benvenuto da parte di Alessandra Maggi, presidente dell’Istituto, a seguire diversi interventi: Cesare de Florio La Rocca, Rossella Ravagli (CSR Manager Gucci), Francesca Zatteri, Marcos Candido, Fiorella Mannoia (che da molti anni appoggia il Progetto Axè), Francesca Morino, Vanessa Sedletzki.
Axè ed il prestigioso istituto fiorentino sono impegnati in progetti di educazione attraverso la creatività, punto in comune è che educare al bello e stimolare la capacità espressiva rappresenti un importante strumento di crescita.
Axè coinvolge i bambini attraverso la danza, la capoeira, la musica, le arti visuali, il disegno e la confezione di tessuti e abbigliamento.
L’evento è sostenuto dall’azienda Gucci (che conferma il suo impegno per la difesa dei diritti dei bambini e degli adolescenti), da Four Seasons Hotel e da Fondazione Alta Mane.
All’incontro hanno partecipato anche diverse realtà territoriali come la Scuola informale della Comunità delle Piagge, il Progetto Villa Lorenzi, l’associazione Trisomia 21 che sostiene i ragazzi con sindrome di down verso una reale integrazione sociale.
Ricordiamo che la cantautrice Fiorella Mannoia nel suo tour “Sud” ha voluto con se sul palco un gruppo di giovani capoeiristi di Bahia beneficiari del progetto Axè.
Numeroso il pubblico presente in sala che ha avuto il piacere di assistere allo spettacolo di capoeira dei ragazzi di Axè e di Trisomia 21 coinvolgendo anche la Mannoia.
L’evento è stato raccontato live dai ragazzi di Ripplemarks sul loro blog.
L’arte e la bellezza saranno davvero il mondo!
Credit: Barbara Vallone
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