Location d’eccezione per la presentazione del libro “Momenti Intimi di Marisa Berenson”. Appuntamento per le ore 17:30 presso la biblioteca degli Uffizi.
Marisa Berenson, italo-franco-americana, , top-model e indossatrice tra le più note di tutti i tempi, inizia la sua carriera nel cinema con Luchino Visconti nel film Morte a Venezia, primo di una lunga serie di pellicole che prosegue fino a oggi. Protagonista di Barry Lyndon di Stanley Kubrick e di Cabaret di Bob Fosse, ha lavorato con Clint Eastwood e altri importanti registi.
Oltre all’autrice erano presenti Leonetta Bentivoglio, giornalista e scrittrice; Lino Pertile, direttore di Villa I Tatti, The Harvard University Center for Italian Renaissence Studies.
L’autobiografia racconta la vita divisa per temi e personaggi, seguendo un ordine alfabetico che inizia con la parola ‘Amore’. Sono 250 le pagine, dedicate alle passioni, agli incontri e ai drammi dell’attrice. Fra i racconti anche le amicizie importanti (con Andy Warhol, Truman Capote, Liza Minelli e Helmut Berger), la spiritualità, gli aneddoti di lavoro e il suo forte legame con l’Italia e soprattutto Firenze, dove l’attrice ha frequentato la scuola Poggio Imperiale. Infatti Bernard Berenson, zio del padre di Marisa, ha vissuto a Villa I Tatti (a Settignano) collezionando capolavori del Rinascimento e un tesoro di libri rari (oggi riuniti nella Collezione Berenson).Nelle pagine dell’autobiografia ci sono anche ricordi di momenti con la nonna, la stilista Elsa Schiapparelli.