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Moda uomo autunno inverno 2022-23 al Pitti

La parola chiave per la moda maschile autunno inverno 2022-23 sarà “comodità”, all’insegna di un nuovo tailoring fatto di capi dalle linee morbide e tessuti tecno mixati a filati pregiati. Questo quanto emerge dai brand che hanno presentato le loro collezione al Pitti Uomo 101 a Firenze dall’11 al 13 gennaio 2022. Una scelta dettata forse dai cambiamenti, e da nuovi stili di vita imposti dalla pandemia, o semplicemente dalla presa di consapevolezza che il classico maschile necessita di un rinnovamento nelle sue forme senza mai perdere gusto, eleganza e ricercatezza. Diciamo addio ai completi azzimati e pantaloni troppo stretti e rinnoviamo il guardaroba del gentleman seguendo questa tendenza che strizza l’occhio alla sostenibilità ed all’eco. Dal sartoriale allo smart casual, dal college allo street, il guardaroba guarda al buon gusto di codici contemporanei virati all’uso quotidiano. Giacca-camicia sportiva, pantaloni gym in filati esclusivi e con coulisse, cappotti con cappuccio in cashmere, bomber, giacche teddy e doppiopetti oversized. I fondi dei pantaloni diventano più larghi, gli abiti sono morbidi e performanti, una moda uomo in equilibrio fra heritage, prep style e streetwear.

Calabrese 1924 si immerge nel proprio archivio per dar vita ad una collezione moda uomo dove c’è una ricerca maniacale per le stampe che si tingono di colori vivaci, pieni di calore e contemporaneità. La cravatta? Irrinunciabile per chi ha voglia di farsi notare in positivo.

Paolo Scafora

Da Napoli il brand Paolo Scafora regala emozioni “per il piede”. Dal 1956 l’azienda realizza scarpe dove l’altissima qualità è un valore assoluto e permea ogni collezione. Dal ready-to-wear al su misura a seconda delle necessità e richieste del cliente. In produzione vengono utilizzati pellami pregiati come vitelli francesi, alligatori e cordovan americani, nonché preziose fodere in cachemere, ermellino e visone. Ogni scarpa è cucita secondo gli antichi metodi delle lavorazioni Bologna, Goodyear, Norvegese e Tirolese.

Santaniello presenta una collezione autunno inverno 2022-23 di giacche e pantaloni dove il velluto primeggia insieme a tessuti pregiati e di archivio. Un viaggio tra Madras di gusto inglese, Shetland su militare e Galles su righe larghe che regalano una collezione moda uomo fatta di capi dall’allure contemporaneo e dai colori decisi (blu, bordeaux, verde). Stampe su pantaloni di velluto che richiamano i fiori rinascimentali e i quadratini delle coperte delle nonne. E se la comodità è un valore imprescindibile per Santaniello ecco l’over shirt abbinata al pantalone. Da segnalare la capsule di giacche in collaborazione con Loro Piana.

Debutto per Pietra Salata con il suo giovane fondatore e designer Giulio Canetti. Camicie in cotone pregiato dalle tinte accese dove le stampe di archivio vengono scomposte in dettagli all over.

Giulio Canetti fondatore di Pietra Salata

Ma non è tutto. Nel 2022 non si potrà non indossare l’over jacket, in tessuto tecnico e dalla mano cashmer, dalle stampe e colori accesi di buon auspicio per un prossimo inverno all’insegna della rinnovata socialità

La collezione Re-Hatfashion di Doria 1905 presenta cappelli che non sono semplici copricapo ma hanno qualcosa in più…uno sguardo attento ai materiali, eco compatibili con filati naturali e assolutamente Made in Italy. Doria torna alle sue origini nella scelta dei materiali che fin dall’inizio ha prediletto semplici, puliti e in toni di colori e trame che riprendono la natura.  Le linee, i colori e i materiali totalmente eco-friendly: lana, tessuti certificati Oeko-tex assolutamente innocui e liberi da sostanze nocive per la salute, cotoni naturali e tinture atossiche sui feltri.

Con oltre 40 anni di “saper fare” il brand Sannino Napoli si presenta per la prima volta al Pitti Uomo con una collezione dove qualità, esclusività ed artigianalità sono presenti in ogni capo. L’azienda, fondata da Giovanni Sannino, nasce per la produzione di giubbini così come mi racconta Gaetano, titolare del brand insieme al fratello Alessio. Due giovani imprenditori con una storia importante alle spalle e con un grande futuro nel campo della moda uomo.

The Scius è il brand fiorentino fondato da Niccolò Biagini di Casaletto che produce esclusivamente le furlane. Sono fatte a mano in Toscana con materiali ecosostenibili. Una collezione che punta sull’estetica, comodità ed innovazione per slipper di lusso da indossare sia in casa che all’esterno.

Debutto al Pitti Uomo anche per Vibe by Sciamat fondato da Valentino e Nicola Ricci. Questa nuova linea moda uomoracchiude un significato forte. Un’oscillazione che si propaga e, come una frequenza musicale è in grado di raggiungere chi è distante dalla fonte, così VIBE irradia il gusto di Sciamat, mantenendone la sua sartorialità, lo stile pulito e accattivante, le forme originali. In collezione capi in Prince di Galles, spigati, fantasie geometriche, animalier. Presentata anche la collezione donna Lady Sciamat.

In pochissimo tempo il brand Manikomio DSGN ha conquistato il mondo del fashion. Fondato dal vulcanico Massimo Cabbia realizza borse di derivazione militare che traggono ispirazione dallo storico “tactical duffle bag”, utilizzato dai paracadutisti della U.S. Navy durante la seconda guerra mondiale come contenitore per il paracadute. Tra le novità presentate al Pitti Uomo 101 la variante in tessuto casentino nei colori tipici dell’arancio e verde fluo. Borse 100% Made in Italy anzi made in Forlì, realizzate con materiali di altissimo pregio.

Il brand Salvatore Santoro nasce nel 2007 ma con alle spalle anni di ricerca e sperimentazione. Capispalla moda uomo e moda donna di alta gamma, pellami e montoni pregiati per capi dai dettagli importanti come il filo in lino cerato delle cuciture, le sfumature dei tinti in capo naturali, le imperfezioni che solo l’artigianalità è in grado di dare.

E’ Raffaele Nastro a raccontarci del brand Bsettecento nato nel 2013. Perchè si chiama così? La “B” a ricordo dell’ex marchio Btwin, “settecento” perchè fu il periodo d’oro di Napoli con il re Carlo III di Borbone. Nella collezione autunno Bsettecento autunno inverno 2022-23 prevalgono velluti, cotoni tinto in filo, fustagno, cotone sostenibile e jersey. Il pantalone modello Mh700 è tra i capi iconici della collezione: slim fit, interno gamba cm. 80, cinta e fodera montata a mano, larghezza pantalone regolabile attraverso bottoni, con ben sette passaggi fatti a mano. La sua particolarità è che la cinta si adatta molto bene al bacino, anche per le taglie più forti.

Raffaele Stella di Brienza è il fondatore e designer del brand Mani del Sud nato nel 2013. Raffaele di origine lucane vive e lavora a Firenze. Il papillon è il protagonista indiscusso del brand, declinato in tantissime varianti, tessuti e colori uniti sempre dall’artigianalità ed unicità. Novità 2022 il papillon con catena gioiello da appuntare sul rever della giacca.

Silvio Fiorello incanta con i suoi fazzoletti da tasca proposti in pregiata seta dai colori super vivaci e dalle fantasie vulcaniche, proprio come l’anima della terra di origine. Novità presentata al Pitti Uomo 101 la cravatta con la punta patchwork.


Filippo Fürst nasce a Roma da una dinastia di gioiellieri di origine austro-ungarica che negli anni ’50 dell’Ottocento si trasferisce a Torino. Dopo aver frequentato un corso di scultura in cera e incastonatura di gioielli a New York City, arriva a Firenze per apprendere dai maestri italiani i segreti dell’oreficeria tradizionale. I suoi gioielli si ispirano alla natura, alle sue linee sinuose dove le pietre preziose, accuratamente scelte, sono le protagoniste. Gioielli unici in equilibrio tra tradizione e ricerca contemporanea.

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