Othello Il Profvmo
Si chiama Othello la nuova fragranza del marchio Il Profvmo. Da un’idea di Didier Guillon, direttore artistico del Gruppo Valmont, Silvana Casoli, creatrice e naso del marchio Il Profvmo, offre la sua interpretazione di Othello, la nota tragedia di Shakepeare. Othello è il primo di una trilogia olfattiva. Una fragranza voluttuosa, scolpita nel legno di oud che Silvana utilizza per la prima volta.
Il potere della tragedia di Otello ruota sull’amore, ma un amore non sano ma intriso di pura gelosia. L’amore diviene un’arma pericolosa ed incontrollabile e tutto viene distrutto dalla follia. Il profumo Othello si presenta come una fragranza potente e raffinata dalla virilità sensuale ed ardente, un profumo assoluto dalle mille sfaccettature che riflettono i tratti della personalità di Othello. Dopo una partenza fruttata e carnale, simbolizzata dalla passione, la composizione evolve su note fresche e speziate. Come nota finale si impone l’oud, scuro e profondo, specchio dell’anima di Othello, per la prima volta utilizzato da Silvana.
Per immergerci nella nuova fragranza de Il Profvmo ripercorriamo brevemente la trama di questa tragedia. Otello è un moro, al servizio della repubblica veneta, al quale è stato affidato il compito di comandare l’esercito veneziano contro i turchi nell’isola di Cipro. Otello parte da Venezia in compagnia del luogotenente Cassio. Lo avrebbe seguito Desdemona, sua moglie, scortata da Iago e la sua consorte Emilia. Desdemona è sposata con Otello in gran segreto, ma la circostanza viene svelata da Iago. All’arrivo, scoprono che la flotta turca è stata distrutta dalla tempesta. Iago tenta in vari modi di far destituire Cassio, riuscendoci infine con uno stratagemma, grazie all’aiuto di Roderigo. Con l’ignara complicità della moglie Emilia, Iago fa arrivare un prezioso fazzoletto di Desdemona tra le mani di Cassio, convincendo Otello del tradimento di Desdemona. Le false difese di Cassio da parte di Iago, e le sue studiate reticenze, sono la parte centrale dell’opera di persuasione che sfocia nella furia cieca di Otello che uccide Desdemona nel letto nuziale soffocandola, travolto dalla gelosia. Emilia rivela che il tradimento di Desdemona era soltanto un’invenzione di suo marito Iago, il quale la uccide. Otello, preso dal rimorso, a sua volta si toglie la vita, ricadendo sul corpo di Desdemona. Iago, infine, viene portato via, condannato a subire tortura e Cassio prende il posto di Otello al servizio della repubblica veneta.
Silvana Casoli reinterpreta questo mito di un sentimento folle in questa fragranza che rivela la sua drammatica teatralità in tre atti: “Il profumo Othello è come un’opera in cui si fondono l’amore e la follia: un gioco di contrasti dove ho potuto esprimere tutta la mia audacia. Una fragranza in cui l’amore è spinto verso il sublime e l’oscuro e prevale su tutto nella vita come nella morte”.
All’apertura un’esplosione di passione inebriante si impadronisce dei sensi. Note di testa carnali: frutto della passione, mandarino, limone.
Nel secondo atto la freschezza si protrae con le note di cuore fiorite e boisées. La salvia della Grecia con i suoi aromi mediterranei, accenti di vétiver e di betulla bianca. Come un ricordo del personaggio puro e innocente di Desdemona, il fiore di luna italiano svela tutta la sua lattea rotondità nel cuore di questa composizione. Note di cuore misteriose: betulla bianca, incenso, patchouli, fiore di luna.
Infine il terzo atto con l’opulenza orientale fa il suo ingresso maestoso con le note di patchouli e tocchi di oud che dona tutta la sua profondità alla fragranza. Vapori d’incenso dell’Oman conferiscono al profumo un alone di mistero e di oscurità. Su una base carnale e ossessiva, il miele rosato esalta una sensualità lasciva. Infine, come simbolo del legame indistruttibile che rappresenta l’amore, l’edera rampicante chiude questa composizione con una nota perenne ed affascinante. Note di fondo sensuali: miele rosato, oud, edera.
Didier Guillon presenta la sua personale interpretazione artistica di questa tragedia attraverso una scultura radicale ed esclusiva. Una composizione lineare dalla geometria perfetta, in apparenza semplice ma che nasconde una vera prodezza tecnica realizzata in vetro di Murano dal maestro vetraio Leonardo Cimolin.
Fedele ad un dogma minimalista, la scultura Othello si rivela nella sua semplicità più formale per lasciare trasparire l’opera in quanto tale: volumi geometrici, linee epurate, superficie liscia, in un gioco di materiali grezzi e lucidati. Il colore scelto è quello dell’ambra, alchemica ed affascinante. Quest’opera d’arte è incastonata in un prezioso scrigno in legno di acero satinato. Il cofanetto si presenta con linee lisce ma una volta aperto si assiste ad un contrasto struggente: la raffinatezza del cuoio bordeaux finemente imbottito. Un piacere d’esteta limitato solo a 50 esemplari numerati in tutto il mondo.