E’ ufficiale la prossima edizione di Pitti Immagine Uomo, la n. 99, si terrà alla Fortezza da Basso di Firenze dal 12 al 14 gennaio 2021. I saloni internazionali di Pitti Immagine – oltre all’Uomo, anche Bimbo e Filati – tornano al formato fisico (e mantengono quello digitale).
“La decisione di tenere l’edizione invernale di Pitti Uomo su tre giorni anziché quattro – dice Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine – nasce dalla consapevolezza della delicata fase di transizione che stiamo vivendo, che le aziende industriali e commerciali vivono in tutto il mondo, non solo in Italia. E nasce anche da un’attenta analisi di tutti i fattori che caratterizzano la partecipazione di espositori e compratori al salone. Quanto al primo punto siamo realisti e quindi ci aspettiamo numeri diversi da quelli che normalmente avevamo. Quanto al secondo abbiamo studiato i flussi dei compratori nelle ultime edizioni e abbiamo scelto di combinare il taglio del venerdì con l’allungamento degli orari dal martedì al giovedì: il risultato finale, di fatto, sono solo tre ore in meno di apertura e una più efficiente concentrazione del lavoro di tutti”.
“Guardiamo avanti per scrivere il futuro delle attività espositive con intatta spinta creativa e ambizione progettuale – sottolinea Raffaello Napoleone, amministratore delegato – in continuità con il nostro stile e modo di lavorare, coerenti con la leadership internazionale che ci siamo guadagnati. Sì, realismo e determinazione. Pitti Uomo di gennaio vuole essere un luogo vivo, dinamico, propositivo: i servizi dedicati a espositori e compratori, le tendenze, la prima fila della moda maschile e la ricerca, i progetti speciali, gli eventi dentro la Fortezza e in città, il lancio di novità e giovani talenti, le azioni di incoming, le occasioni di comunicazione e pubbliche relazioni. Ma anche con un profondo senso di responsabilità verso chi lavora con noi investendo energie e risorse. Realizzare un salone fisico che rispetti le nuove regole e che tuteli la salute di tutti è il nostro principale obiettivo, nonché il presupposto essenziale per tornare alla normalità”.
#SaferWithPitti è il pacchetto straordinario di misure e servizi legati alla sicurezza che Pitti Immagine sta predisponendo in vista di gennaio, che si unirà alle disposizioni governative pensate per agevolare gli spostamenti degli operatori dai paesi esteri (i cosiddetti corridoi verdi). Tutti i padiglioni e gli spazi comuni saranno sanificati più volte al giorno in base alle disposizioni delle autorità sanitarie. Gli accessi saranno controllati con termoscanner, regolati e programmati in base al flusso di presenze. Gli spazi comuni – corridoi, aree comuni e servizi – verranno disegnati in modo da garantire il rispetto delle norme di distanziamento. Il nostro team di architetti stanno progettando soluzioni e percorsi che rendano sicuri e funzionali gli spazi e gli spostamenti esterni e interni: una nuova ecologia integrale del salone, in accordo con le richieste che arrivano dagli espositori.
“Sappiamo bene quanto sia alta e necessaria la sensibilità sugli elementi di costo in funzione dei risultati attesi – continua Poletto – e voglio dire con forza che ne siamo più che coscienti. Per questo, pur partendo da un livello di prezzi tra i più bassi nel panorama globale, soprattutto se paragonati all’importanza del salone, abbiamo incorporato nelle tariffe sia i rilevanti investimenti nella sicurezza e negli allestimenti sia il potenziamento della dimensione digitale, tanto che l’adesione alla piattaforma commerciale Pitti Connect – ulteriormente qualificata in termini tecnologici, funzionali e di contenuto – sarà inclusa nella quota di partecipazione. Non solo. Abbiamo rivisto i termini di pagamento, per alleggerire il più possibile l’impegno finanziario. E a questo proposito abbiamo anche costituito una task force, composta di personale interno Pitti e professionisti esterni, per assistere concretamente e rapidamente i nostri espositori nelle procedure previste per richiedere e ottenere i finanziamenti agevolati Sace-Simest, destinati alle imprese italiane che parteciperanno a manifestazioni fieristiche internazionali che si svolgono in Italia”.