Cos’è un press day e come si organizza un press day
Press day? Chi lavora nel fashion sa benissimo di cosa si tratta e se anche non ci sei dentro puoi capire abbastanza bene il suo significato: giorno stampa. Nel corso della mia vita da blogger ho partecipato a tantissimi press day ma quest’anno mi sono trovato anche ad organizzarne uno grazie alla mia amica Laura Smagliato della Your Image Communication. Una grande esperienza che mi ha arricchito ulteriormente ed ha contribuito ad accrescere la mia conoscenza sullo strano e divertente fashion world.
Cos’è un press day?
Senza girarci intorno con parole fantastiche, è il giorno in cui gli uffici stampa aprono le porte delle loro sedi per permettere alla stampa, e coloro che lavorano con e nella moda, di vedere da vicino le collezioni dei brand di cui l’ufficio stampa ha l’incarico di comunicare nel corso dell’anno. Un press day solitamente è su invito. Quindi coloro che ricevono l’invito dovrebbero rispondere per confermare la propria presenza quando esiste la mitologica dicitura RSVP. Ed anche se non esiste ricordiamoci che si va sempre in casa di altri, quindi sarebbe cortese annunciare la propria presenza. Non a caso ho scritto dovrebbero perchè poi sono pochi a confermare. Nella mente di ognuno compare la nuvoletta con la dicitura:”io sono importante figurati se devo rispondere e non fanno entrare me“. Un press day ha una durata che copre l’intera giornata, solitamente un orario molto ampio, dalle 10:00 alle 19.00. Ciò consente agli invitati di poter partecipare incastrando i vari appuntamenti come ulteriori press day. Nel corso dell’anno si organizzano due press day, solitamente a novembre e ad aprile, per presentare la collezione primavera estate e la collezione autunno inverno.
Come si organizza un press day?
Per prima cosa si decide la data. Attraverso un complesso sistema di spionaggio si cerca di scegliere una data in cui ci siano pochi press day concorrenti o altri press day nei dintorni del proprio. Il leitmotiv è: “due piccioni con una fava“. Se il giornalista si trova ad un press day distante poco più di qualche centinaio di metri, arriverà anche al tuo: “è in zona“; “ormai che sono qui ci passo“. Decisa la data il gioco è fatto. Si crea un invito dove si inseriscono i brand clienti dell’ufficio stampa e si inizia a spammare, con almeno 10 giorni di anticipo, a tutti i contatti email. Il giorno precedente il press day si allestisce lo showroom con cura ed attenzione.
Alcuni uffici stampa per rendere appetibile e frequentato il proprio press day, forse consapevoli della bruttura delle collezioni, si inventano strategie diversificate e nell’invito per un press day ritrovi: smalto alle unghie; piega ai capelli; massaggio rilassante; maquillage…insomma trucco e parrucco! Si perchè questo è un mondo dominato dalle donne. Nei giorni dei press day per le strade di Milano si aggirano fashionissime squadre di redazioni donne armate di tacchi, enormi borse ed eleganti come una prima a teatro. Seppure esistono giornalisti di moda in versione maschile, sono le donne della redazione che vanno al press day. Gli uffici stampa lo sanno benissimo. Terminato il “giro” tra le collezione l’ufficio stampa omaggio il giornalista con un cadeau, solitamente un qualcosa di invenduto del brand o creato ad hoc, e che come sempre finirà per essere riciclato per qualche compleanno o ricorrenza. Comunque si tratterà sempre di un cadeau al femminile.
Chi si invita ad un press day?
Giornalisti; stylist; blogger.
Chi arriva ad un press day?
Giornalisti; stylist; blogger; ricercatori di pubblicità; falsi giornalisti con business card creati ad hoc per scroccare la colazione ed il fatidico cadeau.
Cosa si fa durante un press day?
Gli addetti dell’ufficio stampa ti spiegano la collezione del brand e cercano di invogliarti a pubblicare qualcosa. Ti forniscono la cartella stampa e le foto. Oggi quasi nessun giornalista ha voglia di portar via ne il comunicato cartaceo, ne la chiavetta USB, ne eventuale CD room. La classica frase che sentirai pronunciare è: “spediscimi tutto in email“. Quando poi proverai a spedire il materiale del press day nell’80% dei casi tornerà indietro poiché la casella del giornalista è full!!
Gli imbucati dei press day sono quelli più informati, hanno una mappatura completa di tutti i press day, del tipo di buffet servito e se c’è o meno il cadeau finale.
Come termina un press day?
Con un gran mal di testa da parte di chi si è sorbito tanti racconti sulle collezione. Senza più voce da parte di chi ha spiegato le collezioni. Con un gran mal di piedi da parte di tutti. Io però mi sono divertito…ed anche molto. Credo che in questo mondo nessuno dovrebbe prendersi mai troppo sul serio, senza tralasciare l’aspetto professionale che è altra cosa, ed essere semplici e cordiali con tutti.