Sorrento hotel e ristoranti
Una volta nella vita devi andare a Sorrento. Perchè? E’ uno di quei piccoli gioielli della Nostra Italia che merita di essere conosciuto e visitato. Arrivano da tutto il mondo per godere dell’impareggiabile vista e qualità della vita che Sorrento riesce ad offrire. Un’atmosfera unica e magica che lascia senza fiato e fa sognare.
Dove dormire a Sorrento
Nella mia visita a Sorrento ho soggiornato presso l’Hotel Central, un albergo 4 stelle in Corso Italia 254, che dista 10 minuti a piedi dalla stazione. L’albergo è di proprietà della famiglia Colonna che possiede anche l’hotel Cristina che si trova a S. Agnello (nelle immediate vicinanze del primo).
Entrambi gli alberghi si caratterizzano per la grande accoglienza e disponibilità del personale; l’ottima cucina del ristorante interno; la piscina (per chi vuole fare una vacanza di solo relax); la pulizia delle camere (particolare non sempre scontato).
Cosa vedere a Sorrento
Il centro storico si visita facilmente a piedi (la strada principale si chiama Corso Italia) qui si trovano il Duomo, riedificato nel XV secolo, la Chiesa di San Francesco d’Assisi; il museo Correale di Terranova sono esposte collezioni di reperti greci e romani e di porcellane di Capodimonte, con una sezione dedicata alla pittura del XVII-XIX secolo. Presso la Punta del Capo si trovano resti romani ritenuti della villa di Pollio Felice (I secolo d.C.), mentre sotto l’hotel Bellevue Syrene si trovano i resti della “Villa di Agrippa Postumo”fatta costruire dal nipote di Augusto.
Il poeta cinquecentesco Torquato Tasso, autore del poema epico “La Gerusalemme Liberata”, nacque proprio a Sorrento e la sua statua si trova nella piazza principale insieme a quella di S. Antonino da Campagna, patrono della città.
Merita una visita il Bagno della Regina Giovanna, dove ci si può immergere in un mare cristallino. Non facile arrivarci ma basta indossare un paio di comode scarpe da tennis e camminare per 10-15 minuti a piedi in discesa (la salita è faticosa).
La celebre, ed internazionale, canzone “Torna a Surriento” fu composta dai fratelli De Curtis in onore della Zarina che soggiornava al Grand Hotel Imperial Tramontano.
Da ogni angola si gode una vista della costiera con i suoi angoli incantevoli e con quei tramonti che incantano.
Dove mangiare a Sorrento
Vi consiglio un ristorante nel pieno centro ella città, un ristorante entrato nel circuito dei locali storici italiani: O Parrucchiano- La Favorita. Viene fondato nel 1868 da Antonino Ercolano, ex seminarista che aveva imparato l’arte della cucina fra i fornelli del seminario arcivescovile.
Egli trasformò due stanzette poste sul Corso Italia, in una piccola trattoria che chiamò “La Favorita”. I suoi amici però lo soprannominarono “‘o Parrucchiano” (in napoletano significa parroco) in ricordo del suo passato, ed il nome è divenuto storia. La sera ho avuto il piacere di conoscere l’attuale proprietario Enzo Manniello, con la moglie, che accoglie gli ospiti con simpatia e cordialità. Una scalinata ti porta in un vero e proprio giardino incantato immerso nel profumo dei limoni.
Ed è proprio in questo ristorante che sono stati inventati i cannelloni. Ho mangiato il risotto alla pescatora, avvolto in foglia di fico, più prelibato al mondo. E per terminare…una profumatissima e prelibata delizia al limone.
Perchè andare a Sorrento? Per ricominciare a sognare….