Monte Carlo, 9 dicembre
Inaugurata dal Principe Alberto II di Monaco l’esposizione ‘Stile Italiano Arte e Design’ al Grimaldi Forum.
La mostra è stata organizzata, in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia, dall’Ambasciata d’Italia nel Principato di Monaco, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e di Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II. E per iniziare musica d’autore eseguita da un quartetto d’archi che ha interpretato le musiche di Vincenzo Monti.
Una mostra davvero imponente 2000 mq di tappeti rossi da percorrere, un ingresso di 100 mq su cui domina la facciata riprodotta del Palazzo della Civiltà e del Lavoro, questa la cornice dell’ inedito percorso sull’ Italian Style.
“Una rappresentazione moderna, vivace e di grande rilancio dell’immagine dell’Italia all’estero – dice l’Ambasciatore italiano nel Principato Antonio Morabito, Ripercorriamo la storia d’Italia attraverso l’arte ed il design per rilanciare il presente, riscoprendo ancora quella creatività, eleganza e vivacità intellettuale che hanno, da sempre, caratterizzato il Paese”.
Un percorso multimediale che illustra come la creatività italiana abbia contribuito a modificare gusti e costumi del vivere mondiale e sia diventata parte integrante della quotidianità di molti: dalla mitica barca Aquarama di Riva, alla Ferrari 1950, alla Vespa della “Dolce Vita”. Presenti le locandine dei più famosi film del cinema italiano degli anni Quaranta e Cinquanta, fotografie di Arturo Ghergo e Carlo Mollino, le ceramiche di Giò Ponti, alle creazioni di Buccellati, marchi che hanno rappresentato e rappresentano l’unicità e la creatività italiana, Borsalino, Max Mara, la collezione Hettabretz, Ferrari, Lamborghini.
Tra le opere ‘Espressioni di stile sul tema della bandiera italiana’, 24 interpretazioni del tricolore disegnate e create dai piu’ grandi stilisti italiani. Le arti figurative sono presenti con i dipinti dei pittori Mario Sironi, Umberto Boccioni, Osvaldo Licini, Aroldo Bonzagni, mentre le opere di design vanno dal “super” rinoceronte di 8 mila chili in quarzo proveniente dalla collezione Farnesina Design, fino alla celeberrima macchina da scrivere della Olivetti, la “Lettera 22”.
L’esposizione, i cui progetti architettonici, scenografia, direzione artistica e allestimento sono curati dall’architetto Renzo Costa, è curata da Massimo e Sonia Cirulli, dal cui archivio di New York provengono le opere in mostra, oltre che da varie collezioni private tra cui Buccellati, e la Fondazione Terruzzi.
La mostra testerà aperta al pubblico fino al 2 gennaio 2012.
Monte Carlo, Andrea Cianferoni
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