Si è conclusa la sedicesima edizione di TASTE, andata in scena alla Fortezza da Basso di Firenze dal 4 al 6 febbraio 2023, che si attesta come propagatore di tendenze sul cibo contemporaneo. Taste ha visto la presenta di 538 aziende e numerosi eventi nel calendario del salone e in città per il Fuori di Taste con un focus sulla pasta. Un totale di 7.050 operatori del settore registrati (di questi circa 6.000 sono stati i buyer) – in crescita del 40% rispetto alle presenze del marzo del 2022: i numeri dall’estero hanno raggiunto quasi 600 compratori da 50 paesi di provenienza (+20%); in crescita importante anche l’Italia, che ha totalizzato oltre 6.400 operatori (+43%), arrivati da tutte le regioni. Nella classifica dei mercati di riferimento in testa la Francia, seguita da Germania, Stati Uniti, Svizzera, Regno Unito, Austria, Spagna, Olanda, Belgio, Lituania.
Tra le tante partecipazioni speciali di questa edizione, da segnalare quella di Coldiretti – la più grande associazione di categoria che riunisce i coltivatori italiani – che si è presentata con una speciale area lounge in cui si sono svolte masterclass dedicate all’olio, e che ha proposto alla UniCredit Taste Arena due seguitissimi incontri – uno dedicato all’”Italian Sounding: un danno economico e qualitativo al Made In Italy” e l’altro sul tema “L’origine della materia prima in etichetta: un must da difendere – curati da Davide Paolini.
NOVITA’ A TASTE 2023
La Via del Tè presenta la collezione Tisane Colonial che si “rivestono” di una elegante lattina in metallo dorato (125 grammi). Sono in tutto sei tisane di erbe accuratamente selezionate, prive di caffeina: Rosa canina e Mirtillo; Ninna Nanna; Ginger Lemmon; Finocchio e Liquirizia; Curcuma e Fiori di Sambuco; Ginger e Melograno.
Ditta Artigianale debutta a Taste con il caffè più caro del mondo e i learning box per avvicinare i neofiti. La prima linea di caffetterie dedicate al coffee specialty e microroastery fondata da Francesco Sanapo sbarca in Fortezza con Candy Geisha, pregiata varietà colombiana con un costo superiore a 100 euro al kg e un complesso processo di lavorazione.
Debutto a Taste anche per l’azienda Antiche Essenze Mediterranee che da Crotone presenta una linea di 5 tisane (detox, rilassante, diuretica, digestiva, lassativa) ed una serie di polveri alimentari, il tutto proveniente da una produzione da agricoltura biologica certificata che rispetta i tempi e i cicli di vita naturali e non utilizza fertilizzanti chimici né pesticidi.
L’azienda Bargilli è presente con le famose e golose cialde di Montecatini. Si tratta di un delizioso biscotto prodotto artigianalmente dalla famiglia Bargilli sin dal 1936. Un biscotto perfetto per la prima colazione, leggero e completo, ottime come dessert a fine pasto con vin santo, passiti e moscati, deliziose in abbinamento con creme gelato e mousse.
Dall’Umbria i tartufi della Tenuta di San Pietro a Pettine che prende il nome dalla Chiesa romanica rurale che sorge all’interno della proprietà. Dal 1948 porta sulla tavola una materia prima tracciabile e di altissima qualità con una grande varietà di prodotti al tartufo: burro, olio, purè, pasta, miele, sale fino ad arrivare al baccalà mantecato.
Peter in Florence presenta in anteprima la Spring Limited Edition con zafferano e camomilla. Il gin made in Tuscany, distillato sulle colline di Firenze con botaniche per lo più raccolte nel parco che circonda Podere Castellare, diventa “stagionale”.
Sembrano proprio piccole tessere di mosaico i Biscotti Bizantini di Ravenna, leggeri e sottilissimi, che raccontano una storia affascinante quella del nonno Umbero che al termine della carriera di professore di latino si ritira in una piccola libreria a Marina di Ravenna. Spesso in compagnia della moglie Franca, appassionata di cucina, ritrova all’interno di un libro di cucina ebraica la ricetta da cui nasce la magia dei Biscotti Bizantini. Sono prodotti con uva sultanina o semi di zucca, ideali per accompagnare un antipasto o da inzuppare in un liquore a fine pasto.
Il biscottificio Antonio Mattei presenta Tosca, la nuova biscottiera in latta dedicata alla Toscana. Un prodotto disegnato dalla coppia di illustratori fiorentini Ilaria Falorsi e Simone Massoni.
Dalla Sicilia le conserve sughi, pesto, creme e marmellate della tradizione dell’azienda Campo d’Oro con la linea Villa Reale dei sott’olio.
EVENTI FUORI DI TASTE 2023
Tantissimi gli eventi in città per Fuori di Taste. Sabato 4 febbraio l’evento presso Officine Gullo House. Giusto Manetti Battiloro, assieme alla Fondazione Gualtiero Marchesi, ha celebrato l’antica tradizione dell’oro in cucina con una serie di piatti a tema ‘riso e oro’.
All’Harri’s Bar si è tenuto il lancio delle praline Fabrika Cioccolato Asiago, gioielli artigianali di gusto ripieni di ingredienti davvero particolari e fuori dai canoni comuni come il formaggio, speck, miele o distillati ed altre eccellenze dell’altopiano di Asiago. Praline dai nomi che richiamano e raccontano la tradizione ed un territorio. Da segnalare la confezione luxury che prevede una pregiata selezione di praline con all’interno un guanto appositamente realizzato per la degustazione.
Sempre la sera di sabato presso il ristorante Bistrot 84 la cena “Viaggio in Italia con sosta fiorentina” del giovane chef Matteo Longhi. Si inizia con un aperitivo a base di gin Peter in Florence per poi proseguire con portate che hanno visto come protagoniste i prodotti ittici dell’azienda Testa Conserve di Catania e le nocciole di Terra di Nocciole, entrambi proposti dal loro importatore negli Stati Uniti, Gustiamo. Il tutto sapientemente calibrato e scandito dai vini di Poggio al Chiuso di Tavarnelle Val di Pesa.
Domenica 5 febbraio da Riccardo Barthel l’evento “Italiani di Kalabria“, una serata didattica con degustazione a cura di Antiche Essenze Mediterranee. A seguire pietanze pensate dallo chef Raffaele Vitale, chef creativo e con una stella Michelin, che ha stupito e catturato i palati con il suo risotto con nduja e polvere di clementino.
Lunedì 6 febbraio al ristorante The Stellar la cena evento “Una Toscana Interstellare”, che ha visto protagonista il tartufo di Savini Tartufi, a cura dello chef Luigi Bonadonna e pairing di cocktail dell’Alchimista Nicola Spaggiari, con le botaniche di Peter in Florence.
TASTE 2023
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