Se non siete mai stati a Catania…vi consiglio un soggiorno in questa splendida città che regala esempi di barocco inimitabili. Se poi alle bellezze architettoniche unisci le prelibatezze gastronimiche…non andrai più via da Catania.
Primo posto indiscusso per sua maestà l’arancino, proposto in diverse varianti: bianco, al nero di seppia, al ragù o ripieno di melanzane. Una scoperta è stato la “Cartocciata“, preparato al forno con una pasta simile a quella della pizza ma più morbida. Ha una forma a mezzalunna ed il suo ripieno è costituito da mozzarella o da un formaggio fondente, prosciutto cotto, melanzane e largo alla fantasia.
Il centro è facile da visitare e tutti i luoghi di importanza storica sono uno visino all’altro. Se capitate di domenica vi consiglio anche un giro al mercatino dell’antiquariato, chiamarlo così forse è un po troppo perchè di antiquariato c’è ben poco…ma un occhio attento riesce a trovare tra tanto ciarpame anche qualcosa di interessante. Se manca l’anqtiquariato non manca però il folklore e la bellezza del vicino monastero benedettino.
Vi propongo un po di immagini e chissà che non vi venga voglia di andarci. Nel mio giro indosso una camicia con una stampa in tono con la città: con un elefantino! Come saprete l’elefante, chiamato a Catania u Liotru, è il simbolo della città le cui origini si fanno risalire al periodo cartaginese.
La fontana dell’Elefante, posta al centro della piazza del Duomo, è una opera realizzata tra il 1735 e il 1737 dall’architetto Giovanni Battista Vaccarini.
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short Superpants| shoes Rivieras|shirt Mosca|