Wired Next Fest 2016: evento di inaugurazione
Wired Next Fest 2016 è il più grande festival italiano dedicato all’innovazione. A Firenze una due giorni, 17 e 18 settembre, per celebrare e raccontare la scienza, la tecnologia, il business, il web, l’eccellenza come elementi chiave per lo sviluppo economico, culturale e sociale dell’Italia. Per fare questo il Wired Next Fest utilizza diversi linguaggi come conferenze, laboratori, performance artistiche, esibizioni, ma soprattutto risulta prezioso il supporto e la partecipazione di esperti e leader di settore di rilievo nazionale e internazionale.
Wired Next Fest con il 2016 segna i traguardo della sua quarta edizione, registrando oltre 128.000 presenze totali, e dopo Milano quest’anno è stata scelta proprio Firenze come nuova sede dell’evento. Il tema scelto è stato la Bellezza, proposta non solo nella sua chiave di lettura artistica ed estetica ma come elemento culturale, come motore del cambiamento. Quale miglior sede se non la città dei Medici, una vera e propria fucina di bellezza a cielo aperto. Luoghi simbolo come il Salone dei Cinquecento e la Sala D’Arme di Palazzo Vecchio, il Palagio di Parte Guelfa, sono divenuti il centro nevralgico di workshop e laboratori. Al tema della Bellezza Wired ha dedicato anche il nuovo numero del volume cartaceo che ospita articoli di firme come Christo, Julian Assange, Pierfrancesco Favino, Lawrence Lessig, Kevin Kelly, Alejandro Jodorowsky, Milo Manara e Massoud Hassani.
Giorno 16 settembre si è tenuto il cocktail di inaugurazione del Wired Next Fest 2016, a partire dalle ore 19:30, nella splendida villa di Pian dei Giullari di Firenze. Un evento organizzato in collaborazione con Urban Up, il progetto immobiliare del Gruppo Unipol che per l’occasione ha lanciato Domux Home. Audi è stata partner della serata, così come del Wired Next Fest 2016. Nella villa è stata esposta la nuova Audi Q7 e-tron, la prima ibrida plug-in con trazione integrale quattro che unisce il motore elettrico e quello TDI per un minor consumo.
Il secondo piano della prestigiosa villa è stato trasformato in una sala giochi vintage, con i video games che hanno fatto storia, Pac-man docet.
Nella sala accanto seduti davanti alle loro macchine da scrivere, come sempre mascherati, gli ospiti d’eccezione della serata: i The Bumbys.
Si tratta del noto duo di Brooklyn, le cui identità sono a tutt’oggi anonime. Subito lunga coda per sottoporsi alla loro celebre lettura creativa della personalità. Come avviene? Semplice. Basta sedersi di fronte a loro ed i due performer, in assoluto silenzio, iniziano a premere sui tasti della macchina per comporre una storia, per raccontare ciò che un volto scatena nella loro mente. Risultato? Una fulminea recensione della personalità con tanto di votazione da 1 a 10, stampata su un foglio di carta autografato.
Serata piacevole e frizzante scandita da finger food e musica del Dj Jolly Mare. La serata ha visto la partecipazione di numerosi ospiti dell’hight society fiorentina e non, oltre alla presenza delle istituzioni locali come il vicesindaco Cristina Giachi.
Tra gli altri: Vittorio Sgarbi, Cesare Prandelli e Novella Benini, Raffaello Napoleone, Mariella Pallavicino, Moreschina Fabbricotti, Dianora Guicciardini, Vincenzo Maria Franco.
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suit Sartoria La Torre| tie and pochette square Calabrese 1924| shoes Fratelli Rossetti
