Andrea Incontri nasce a Mantova nel 1971. Gli studi artistici e la laurea a Milano in architettura sviluppano e confermano l’interesse estetico per la forma e la materia. Il percorso professionale si snoda, come primo approccio, con esperienze nell’architettura d’interni e design di complementi d’arredo.
Nasce nel 2000 la collaborazione con un consorzio di pellettieri toscani con i quali si sviluppa un racconto allargato non solo nella progettazione di prodotti ma una conoscenza approfondita delle dinamiche di filiera e di visione di etica produttiva.
La collaborazione con un’azienda storica nella creazione di velluti di alta gamma, insegna la coesistenza tra il sapere artigianale e industriale.
Progettazione di esclusive per grandi nomi della moda italiani, francesi e americani hanno permesso di conoscere meglio esigenze di mercato ma in particolar modo di comprendere che un tessuto vive nella realizzazione del capo, nel taglio sartoriale.
Nel 2009, per dare una visione d’insieme a queste esperienze, fonda AI_ di Andrea Incontri. Il marchio riassume forma e materia con l’idea di leggerezza, resistenza e semplicità.
I dettagli sartoriali nella pelletteria sono nascosti, un utilizzo minimo di metalli. Questa idea di italianità nasce anche dalle forme ridotte a semplici funzioni d’uso e con richiami materici classici della metà del novecento, come il bufalo e il vitello martellato, dove le borse erano utilizzate per molto tempo e portate con una forma di gentilezza e rigore.
La collezione per A di Alcantara nasce dalla volontà di ridisegnare shapes rigorosi, sulla base del less is more, ridurre al minimo i dettagli ornamentali creando dei volumi quasi come se fossero delle ombre.
Sintesi che mette in luce una funzione d’uso unisex dei prodotti. Al materiale in tinta unita si aggiunge una stampa astrakan sviluppata come un trompe d’oeil, per borse sportive, zaini, marsupi, borsoni e shopper.
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