Il ritorno della carta da parati
Arredare una casa non significa solo cercare i mobili ed arredi ma anche saper dare quel tocco in più alle pareti. Signori e Signori ecco che dopo decenni di anni di assenza dalla scena dell’arredo ricompare nuovamente Lei: la carta da parati. Se per un pò di tempo è stata messa al bando dagli arredatori, possiamo dire con certezza che oggi è divenuta un must. Fino a qualche tempo una casa con la carta da parati era considerata come antica o demodé forse perché eravamo abituati a vederla nelle case delle zie o delle nonne, dove facevano da padrone le fantasie barocche e geometriche dai colori molto accentuati. Lasciato il passato alle spalle c’è da aggiungere un altro fattore importante: non è solo questione di moda ma senza dubbio una bella carta posizionata in modo strategico delimita lo spazio ed in più lo arreda. Oltre a valorizzare le pareti il suo uso serve per sottolineare angoli anonimi di una stanza o semplicemente per rendere più accogliente un contesto interno. Innovative, estrose e preziose, la scelta delle carte da parati è ampia e variegata in grado di soddisfare i gusti e le necessità di ognuno, ma la tendenza in questo settore è la carta da parati moderna.
Carta sì ma con quale accorgimento! Se negli anni ’60 si tappezzavano per intero le pareti oggi invece la parola d’ordine è utilizzarla non in tutta la casa ma sfruttarla solo in punti strategici, per sottolinearne il valore decorativo. Ad esempio nelle camere da letto viene inserita dietro la testata del letto, nei salotti dietro i divani mentre in cucina dietro ai tavoli. Per la camera dei bambini meglio posizionarla nella loro zona giochi, in un punto dove può essere protagonista.
Lo scopo è quello di dare risalta alle grafiche e stampe che diventano esse stesse elemento decorativo senza che via sia necessità di altro per abbellire, anzi il troppo sarebbe un errore. La carta da parati dona alla tua casa quello stile con un tocco in più!
Anni ’70 ma con nuove forme geometriche più tipiche dei nostri tempi. Grande spazio alle stampe floreali, geografiche, animalier, geometriche, a strisce, c’è veramente da sbizzarrirsi. Sono di gran moda anche quelle con le scritte, per un perfetto lettering home decor.
Attenzione alla giusta scelta perché non tutti i pattern si adattano agli stessi ambienti della casa. Ad esempio si sconsiglia la carta da parati con le stampe pop-art in camera da letto: meglio per la cucina. Quella damascata per un salotto e non per una camera da letto. Le carte da parati tridimensionali, invece, stanno bene ovunque e meglio ancora su pareti che siano loro totalmente dedicate.
Decisamente attuali sono le carte floreali rivisitate in chiave contemporanea. Fiori piccoli e tonalità chiare per gli ambienti più piccoli e meno luminosi della casa, fiori grandi e tonalità decise per le zone più ampie e luminose.
Vi ricordate il tema jungle? Questo tipo di carta è molto vincolante sia per la scelta dei colori presenti nella stanza sia per la scelta degli arredi. Si sposa bene con cuscini e tessuti con le stesse fantasie, colori come bianco, beige marrone, verde e azzurro e con arredi luminosi e dallo stile semplice. Trend del 2019 è l’effetto metallico in particolare nelle colorazioni più calde come l’oro e l’ottone che regalano luce alle zone più in ombra della casa. Quelle a tema trompe-l’œil si sposano meglio con una casa dallo stile più classico, poiché risultano più eleganti e raffinati.
Intramontabili sono le carte da parati a strisce, sempre eleganti e si adattano ad ogni stile grazie alla grande varietà di materiali e fantasie tra cui scegliere. Oltre alle classiche righe di larghezza uguale e colore alternato esistono anche con righe irregolari, orizzontali. Scegliendo delle righe verticali si ha l’illusione che l’ambiente sia più alto, mentre scegliendo delle righe orizzontali si ha l’illusione che sia più largo.
Per ogni stanza la sua carta!