E’ terminata anche queste edizione di AltaRoma! Ho trascorso il giorno del mio compleanno in giro tra sfilate ed eventi collaterali, senza sosta e riposo, però è stato divertente.Sicuramente questa edizione la ricorderò per alcune “costanti”. Prime fra tutte la pioggia pomeridiana, dalle 16 in poi ombrelli aperti.
Altra costante è stato il food del bar della stampa: cous cous, farro, panini con bresaola e rucola e quelli con salmone. E come dimenticare le mitiche torte al cioccolato…non ci hanno abbandonato mai, ogni giorno erano li ad attenderci!
I ragazzi dell’ufficio stampa disponibili e pronti ad aiutarci. Con alcuni di loro ormai si è creata una grande simpatia, come con la Lavinia. Il servizio macchine una di quelle cose che fa di AltaRoma un unicum. Grazie a loro puoi coprire tutti gli eventi in programma senza fatica, c’è solo da attendere un po (e con la pioggia l’attesa è aumentata) ed ecco arrivare le macchine blu con all’interno persone professionali e di grande spirito. “Se sentimo”… Ricordo con grande simpatia un driver un po in là con gli anni che mi ha detto che per lui era la prima volta che prestava servizio per AltaRoma ed era una esperienza bellissima perché aveva conosciuto un mondo così lontano dal suo quotidiano.
Ad AltaRoma, a differenza del Pitti, si festeggia poco ma le location sono eccezionali. Per questo motivo ricorderò la sfilata di Sarli, l’evento all’Ambasciata d’Austria e la presentazione di Fabio Quaranta nella Suite del Baglioni.
Ma non è tutto ora quel che luccica. Rimprovero. Chi ha gestito gli inviti per la sfilata di Jean Paul Gaultier non si è regolato poi tanto bene! Hanno invitato bloggerini miserrimi. Così come il pass con la scritta sul retro “Non valido per la sfilata di Jean Paul Gaultier”. Una scritta enorme da “Lettera Scarlatta”.
Infine nota velenosa un coatto fashion blogger, tamarramente vestito in denim con cappello a visiera all’indietro, che dopo le sfilate si metteva in passerella per farsi fotografare dal suo amico. Era come vedere un quadro di Fontana con un enorme e raccapricciante moscone nero.
Nonostante tutto AltaRoma ci piace…