Firenze in questi giorni è invasa dalla bellezza! Come se già non ce ne fosse abbastanza dal 5 ottobre c’è un evento importante in città. Cultori dell’arte, collezionisti e semplici appassionati di tutti il mondo sono in città per la 28esima Biennale Internazionale di Antiquariato che si svolge nel meraviglioso Palazzo Corsini.
Una frenetica vitalità pervade la città: mostre, vernissage, cocktail, cene di gala…solo per omaggiare Lei: l’arte.
Tutto ha avuto inizio con una cena a Palazzo Vecchio nel Salone dei Cinquecento con il Comitato di Accoglienza della Biennale dell’Antiquariato, coordinato dalla Contessa Livia Branca di Romanico, dalla Marchesa Bona Frescobaldi e dalla Contessa Lucrezia Miari Fulcis. Giorno 4 preview della mostra riservata a collezionisti, stampa e su invito.
A Palazzo Budini Gattai si è svolta la presentazione dell’Associazione per il Commercio Italo Maltese, con un cocktail in un giardino che non ti aspetti di trovare nel centro storico di una città.
Settantaquattro espositori, a livello internazionale, presentano capolavori, di tutti i tempi, agli occhi increduli dei visitatori. Come non commuoversi e stupirsi davanti alla “Pietà Corsini”, opera interamente realizzata in ceramica dalla manifattura Ginori nel sec. XVIII. Un viaggio tra le mode e gusti dei tempi, perchè la produzione artistica di un periodo riflette la società per cui è stata pensata e creata.
Da non perdere la mostra “Ritorni” al Museo Bardini, si tratta di opere d’arte italiane acquistate dagli antiquari sul mercato internazionale e”riportate in patria”. Vernissage alla Galleria Tornabuoni Arte, Frascione, Farsetti. La Galleria Giorgio Baratti presente all’Hotel Westin Excelsior con la mostra “Sculture del Rinascimento – Dipinti di antichi maestri – Arti decorative”, dove sono rimasto ammaliato da una splendida tela di Mattia Preti.
Cosa fare per immergersi in questa bellezza? Venire a Firenze. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 13 di Ottobre.
La Bellezza salverà il mondo? Chissà…ma sicuramente salverà noi stessi dalle brutture del mondo.
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