Rovistando tra vecchi libri è saltata fuori Lei, la mitica Maria Rosa del ricettario Bertolini.
Caspita che bei tempi! L’attesa per quella buona e sana torta preparata in casa.
La crema lasciata a raffreddare e Noi bambini trepidanti per l’assaggio col cucchiaino.
Tutto finito! Oh Mores….
Va di moda il cake design cioè l’arte di decorare le torte.
Se la torta non è fashion se non ha uno spesso involucro di zucchero, che fa da base alle innumerevoli pacchianerie da appiccicarvi, sei davvero out!
Renato, conduttore di “Torte in corso” su Real Time, è un esperto in quest’arte. Addolcisce le nostre giornate con le sue torte “semplicissime”, i suoi decori sono presi direttamente dal diario segreto del Bernini.
Ma con tutto quelle che serve per realizzare sono sicuro che ne compri tante, senza parlare del fatto che non è detto che tu riesca a raggiungere lo stesso risultato, anzi!
Se Maria Rosa, con le sue adorabili trecce bionde, era seguita dal fido cagnolino,
Renato è coadiuvato dal nipote Angelo, un simpatico ragazzo vispo ed intelligente che apprende facilmente i segreti raccontati dallo zio. Tutti vorrebbero un nipote come lui!
Ma c’è qualcuno che possa insegnarci a preparare una torta normale?
Se racconti che per il compleanno di tuo figlio hai preparato un pan di spagna con crema pasticcera potresti essere allontanato per sempre dal giro buono e tuo figlio emarginato dai suoi amichetti come infestato dai pidocchi.
Sembra ormai un mondo lontano senza ritorno quello in cui pronunciavi nomi come: torta Margherita, torta della Nonna, crostata alla frutta.
Mi domando: ma se proprio voglio cariare i miei denti e mettere su ancor qualche kg, vado a mangiare una sana torta cioccolatosa tipo Sacher. Non sceglierò mai una scultura barocca a più piani infestata da ninnoli che non sai se conservare per ricordo come bomboniera. Che pacchianata!
“Al Mattino Maria Rosa al mercato se ne va”.
Chi preferite Maria Rosa o Renato?
Tag di Technorati: renato,real time,torte,cupdesign,maria rosa bertolini,torte in corso
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3 Comments
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Certamente Maria Rosa, semplicemente perchè mi ricorda la mia infanzia ma non posso che apprezzare la grande laboriosità e l’estro di questi artisti delle torte. Largo al nuovo ma viva il vecchio, che rievoca i profumi di un passato di dolci ricordi.
Grazie per questo post! Non sai quante volte ho pensato le stesse tue cose e quando mi offrono una fetta di quei pastrocchi rifiuto sempre perchè sono davvero disgustose, dentro e fuori…
Sandra
Così, su due piedi, direi anch’io di preferire Maria Rosa, però non si può negare che anche queste “sculture di zucchero” hanno il loro lato interessante e certamente un buon sapore, al di là dell’aspetto barocco. Dopotutto sotto l’apparenza eccessiva, il cuore è quello di una normale torta al pan di spagna. Se posso azzardare un paragone, io penso sia non po’ come certe creazioni degli stilisti, abiti che magari non indosseremmo mai ma che ammiriamo per l’originalità e la fattura.